23. Ghiaccio e grafiti

[Riflessi alle isole di Zut e Kornat, Croazia]

 

Abbiamo rotto il ghiaccio! Chissà perché il ghiaccio si deve rompere e non si può aspettare che si sciolga. Ma si, è chiaro! Certamente perché la metafora ci consiglia di non perdere tempo. Sarà! Ma poi che significa perdere tempo? Visto che mi sto incartando, vista l’ora ed il luogo da cui ti scrivo, desidero darti il benvenuto in questo spazio di comunicazione virtuale. Anche io non credevo a questa opportunità, ma forse un giorno, tra 2000 anni troveranno dei bit sparsi su un hard disk, come i graffiti sulla pietra. E ci studieranno sopra, cercando di capire qual era il nostro prezioso messaggio. Io dico che solo questo è il motivo per cui siamo qui sul web, in rete, esposti al rischio di auto referenziarci e di essere banali. 

Commento Uno
Prima di chiudere il pc, prima dell’ultima nicotina, prima del sonno lascio alla mia coscienza e alla tua percezione solo questo: “I went away with nothing left but faith” The Cure, Faith, 1981. Non so se c’entra con il tuo post di risposta al mio post sradicato e reimpiantato come entità autonoma… Non so se è coerente con le chiacchiere odierne… Ma forse c’entra e forse è coerente e, di questi tempi, basta un forse per avere una certezza (solo dei dubbi, è chiaro!) 

Commento Saba 
Rincorrendoci un giorno o l’altro ci incontreremo, in uno spazio ed in un tempo ignoti adesso, in una realtà virtuale o in una … quante realtà esistono! Forse è tutto virtuale! E se Matrix avesse ragione? Allora saluti al “software Piero” in questa notte che il Regista ha voluto stellata. Enjoy the dreams!