[Porta container cinese nel porto di Hamburg]
La Cina sorpasserà gli Stati Uniti tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2009 nella produzione di manufatti, con quattro anni di anticipo sul previsto. La Repubblica Popolare toglierà così all’America un primato industriale che quest’ultima deteneva ininterrottamente da 100 anni. Il dato è di fonte americana: lo rivela Global Insight, un istituto statistico Usa, in uno studio per il Financial Times. A partire dall’anno prossimo la Cina con un valore aggiunto pari a 11.783 miliardi di dollari rappresenterà il 17% di tutta la produzione industriale del paese contro il 16% degli Stati Uniti. La velocità di questo sorpasso ha colto di sorpresa tutti gli osservatori e ha sconvolto le previsioni: appena un anno fa gli Stati Uniti controllavano ancora il 20% della produzione mondiale (in valore) e la Cina arrivava al secondo posto con un distacco netto perché la sua quota era appena del 13,2%. Lo stesso Global Insight aveva previsto che il fatidico sorpasso sarebbe avvenuto solo nel 2013. Nel 1990, quando le riforme di mercato erano ancora agli inizi, la produzione della Cina era il 3% del totale mondiale. Il primato americano è durato oltre un secolo. Gli Stati Uniti lo avevano “rubato” a loro volta alla Gran Bretagna, la potenza industriale numero uno nell’Ottocento. Ma prima della Gran Bretagna chi occupava quella posizione? La stessa Cina. Secondo le stime dell’Ocse l’Inghilterra conquistò solo nel 1840 un primato industriale che nei 1.800 anni precedenti era appartenuto all’Impero Celeste.
Fonte La Repubblica.it del 12 agosto 2008
Intanto la crescita, in questo caso, ci farà estinguere!