[Brasile, Salvador de Bahia, dal meccanico]
Coloro che mi conoscono in carne e ossa, sì perché io esisto, sanno che l’8.8.8 (non doveva essere una data fortunata? Ah no, solo per i cinesi!) ho subìto un incidente con la mia moto, la rossa Yamaha Fazer 600.
Sotto una pioggia da uragano, purtroppo, un auto mi ha tagliato la strada.
Quasi da fermo, tocco leggermente la leva del freno anteriore, per abitudine.
Mai farlo quando piove tanto!
La ruota si blocca, la moto si gira e comincia a scivolare sulle due ruote. Finiamo la corsa, io e la Fazer, sbattuto per terra.
Mentre lei (la moto) va a fermarsi qualche metro più avanti, io parto dalla parte opposta, strisciando sull’asfalto viscido e finisco la mia corsa sbattendo il capo contro la ruota di un auto che procedeva in senso opposto.
Non male come dinamica.
Mi alzo, accuso la botta sul fianco sinistro e cerco di rincorrere l’automobilista che, però, si defila dalla scena dell’incidente sparendo nella pioggia. Nessuno riesce a prendere i suoi dati (santa patata, oltretutto quest’anno è il suo internazionale, l’anno della patata).
Vengo soccorso, da molti autisti. Non esagero, confermo molti, oltretutto si è formata una colonna di auto ferme sia qua sia di là.
Mi riprendo e faccio una cosa che non devo mai più fare e non “dovete” mai fare.
Impaurito e frastornato, sono tornato a casa, con ansia e con molta attenzione ho preso la via del nido. Tremavo ancora. Ma non volevo chiamare l’ambulanza e non ho preso i nomi dei testimoni.
Non fatelo mai, avrei potuto avere conseguenze tali per cui ora non sarei qui a scrivere.
Vi ho porto il fianco, vabbè! Ho capito che sarebbe stato meglio chiudere l’8 agosto.
Invece ora riporto il risultato di due esami diagnostici. Avete un grande privilegio.
Ecografia muscolotendinea: “L’indagine mirata alla spalla sinistra, mette in evidenza una riduzione dello spessore e della convessità della cuffia a livello del tendine del sovraspinato per parziale rottura (nota di saba: sfilacciamento), spessore di 3 mm; consensuale inspessimento della borsa sottoacromion-deltoidea con stria ecopriva nel contesto da riferire a borsite (spessore di mm 5). Normale il tendine del capo lungo del bicipite.
Radiografia emicostato sinistro: “Frattura leggermente scomposta dell’VIII costa sinistra, in ascellare medio posteriore”.
Prognosi 45 giorni, niente operazioni. Ma Brunetta non mi avrà, io mi curo e mi “convalescio” (presente indicativo di “fare la convalescenza") sulla mia poltrona d’ufficio. Tanto… fermo devo stare!
Bene!
Perché ho scritto questo post? Ho usato il mio blog per poter dire a chi chiede di me di passare di qua e leggere i dettagli dell’accaduto e della situazione.
Per il resto chi avrà la fortuna di incontrarmi ancora, lo vedrà di persona. Chi non potrà spero non si morda le mani e riesca a sopravvivere.
Ciao mortali.
Commento Uno
VFC mortale! I bollettini medici come i VIP ricoverati… sbrigativo e pragmatico, ma non basta. Dovrai ripetere tutti particolari nei secoli dei secoli, fino a guarigione. Adios Lowlander
Commento Due
Meno male che hai salvato il culo!
Commento Tre
In riferimento al salvataggio del culo e se come asserito è usato prevalentemente con la sedia dell’ufficio, così può salvarsi dal controllo “Brunetta” cosa sarebbe successo in caso della malaugurata rottura? Niente lavoro e niente dopolavoro. Non potendo sedersi non gli rimaneva che stendersi sul letto, e a pancia in giù, continuare a scrivere cazzate sul blog. La posizione per altro usuale, nei momenti di intimità, avrebbe provocato un’ulteriore danno alla già confusa psiche del poveretto. Passando per il Ponterosso farà bene a portare un cero nella famosa chiesa di S. Spiridione, localmente conosciuta come “dei s’ciavoni”. Con gli auguri di pronta guarigione saluti Platinette.
Commento Quattro
Forza Saba!!!Con santa patata e tanta patata le cose miglioreranno.
Commento Cinque
io dico che devi appendere la Fazer al chiodo…..e poi daiiiiiiiiii la Fazer è da ragazziniiiiiii!!!!!! un bacione grosso!!!!!